COSA RICHIEDE LA LEGGE

Art. 53, c. 1 bis, d.lgs. 82/2005 modificato dall’art. 43 del d.lgs. 179/16
Catalogo dei dati, metadati e delle banche dati
Catalogo dei dati, dei metadati definitivi e delle relative banche dati in possesso delle amministrazioni, da pubblicare anche tramite link al Repertorio nazionale dei dati territoriali (www.rndt.gov.it), al catalogo dei dati della PA e delle banche dati https://www.dati.gov.it/
Tempestivo

Il bilancio è lo strumento che consente la registrazione dei fatti che hanno riflessi sulla situazione economico-finanziaria e patrimoniale dell’ente e la loro gestione secondo le regole di contabilità contenute nelle norme e nei regolamenti.
Il Bilancio di previsione fornisce una rappresentazione preventiva delle attività pianificate dall'amministrazione, esplicitando in termini contabili e descrittivi (attraverso la Relazione Previsionale e Programmatica) le linee dell’azione di governo.

Riferimenti normativi

• Art. 38, c. 2 e 2 bis d.lgs. n. 33/2013
• Art. 21 co.7 d.lgs. n. 50/2016
• Art. 29 d.lgs. n. 50/2016
• Art. 37 d.lgs. 36/2023

In questa sezione sono pubblicati i programmi triennali dei lavori pubblici e i loro aggiornamenti:
- Programma triennale dei lavori pubblici, nonchè i relativi aggiornamenti annuali, ai sensi art. 21 d.lgs. n 50/2016, dell'art. 37, comma 4, d.lgs. 36/2023 e dell'art. 5, comma 5 dell'Allegato I.5 al d.lgs. 36/2023

Aggiornamento Tempestivo art.8, c. 1, d.lgs. n. 33/2013

In questa sezione troviamo pubblicate le diverse edizioni del "Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione". Il piano è stato predisposto sulla base del Decreto del Ministero per l'innovazione tecmnologica e la transizione digitale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 febbraio 2022 e successivi aggiornamenti.

Lo strumento intende promuovere la trasformazione digitale del paese Italia e, in primo luogo, quella della pubblica amministrazione italiana, attraverso la declinazione della strategia in materia di digitalizzazione in indicazioni operative, quali obiettivi e risultati attesi, riconducibili all’azione amministrativa delle PA.

Ogni Amministrazione Pubblica definisce un proprio Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC) che, sulla base delle indicazioni presenti nel Piano Nazionale Anti-corruzione, effettua l'analisi e la valutazione dei rischi specifici di corruzione e conseguentemente indica gli interventi organizzativi volti a prevenirli.

Nella Città Metropolitana di Genova Responsabile dell’anticorruzione è la Segretaria Generale, dott.ssa Maria Concetta Giardina, che è anche il responsabile della trasparenza

A seguito delle elezioni del 6 novembre 2022, è stato rinnovato il Consiglio della Città metropolitana di Genova, l'ente di secondo livello che dal 1° gennaio 2015 è subentrato alla Provincia di Genova.
In questa sezione sono consultabili i dati e i documenti richiesti dall’articolo 14 del D.lgs. 33/2103 relativi ai componenti degli organi di indirizzo politico, ossia del Sindaco metropolitano, dei Consiglieri e dei Componenti della Conferenza metropolitana (i Sindaci dei Comuni del territorio della Città metropolitana).

In questa sezione sono pubblicati i tempi medi dei servizi (procedimenti amministrativi ad istanza di parte) della Città Metropolitana di Genova.

Ai sensi dell’articolo 10, comma 5 del Decreto Legislativo n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni provvedono annualmente ad individuare i servizi erogati, agli utenti sia finali che intermedi, ai sensi dell’articolo 10, comma 5, del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 e provvedono altresì alla contabilizzazione dei costi e all’evidenziazione dei costi effettivi e di quelli imputati al personale per ogni servizio erogato, nonché al monitoraggio del loro andamento nel tempo, pubblicando i relativi dati ai sensi dell’articolo 32.

La Città Metropolitana di Genova, ai sensi degli articoli 30 e 9-bis del D.lgs. n. 33/2013, pubblica “i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti”.
Il dataset mette a disposizione le informazioni relative ai contratti attivi e passivi, inerenti gli immobili, della Città Metropolitana di Genova. E' possibile scaricare singolarmente gli elenchi aggiornati o consultare gli archivi storici (come file XML).

Il piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio viene redatto conformemente a quanto previsto dalla normativa relativa agli Enti Locali ai sensi dell'art. 18 bis del decreto legislativo 118/2011.

Gli schemi degli indicatori sono stati approvati con Decreto del Ministero dell'Interno del 22 dicembre 2015.

E' previsto che tale obbligo normativo si applichi a partire dalla redazione del Rendiconto 2016 e del Bilancio di Previsione 2017-2019.