Piano delle azioni positive
La legge 7 aprile 2014, n. 56, attribuisce alle Città Metropolitane il ruolo di ente per il governo integrato delle grandi aree urbane, dal punto di vista delle pari opportunità, della pianificazione strategica, della regolazione dei servizi pubblici, delle reti e delle infrastrutture territoriali e dello sviluppo economico e sociale, ruolo focalizzato su attività di programmazione, indirizzo e coordinamento.
Nello stesso senso depone anche la legge regionale 10 aprile 2015, n. 15, che, nel riassorbire alcune funzioni precedentemente delegate alle Province, ha sottratto all’ente un considerevole numero di funzioni operative in materia di formazione professionale, caccia e pesca, turismo e difesa del suolo attribuendo nuove funzioni in materia di rifiuti.
L’amministrazione ha acquisito, con la legge 56/2014 un ruolo diverso rispetto al territorio diventando promotrice di rete e di indirizzi di sviluppo strategico dell’area vasta.
All’interno dell’amministrazione il CUG partecipa all’elaborazione del piano triennale delle azioni positive che viene poi adottato dall’ente.
Il CUG ha ritenuto opportuno inserire nel piano alcuni dati descrittivi dell’ente in modo da rendere tali informazioni disponibili e trasparenti a tutti i destinatari del piano stesso.
Piano delle azioni positive
Riferimento | Descrizione | Documento | Delibera | ||||||
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2020 | Piano triennale delle azioni positive 2020-2022 | Piano 2020-2021 [504.7 KB] |
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2017 | Piano triennale delle azioni positive 2017 - 2019 | Piano 2017-2019 [814.92 KB] |
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Informazioni dataset
Frequenza di aggiornamento | Data di inserimento | Ultimo aggiornamento | Area tematica | Etichetta |
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su richiesta | 09/05/2017 - 09:21 | 25/04/2020 - 23:36 | Trasparenza | piano delle azioni positive |