Società per Cornigliano SpA si è costituita a seguito della L.448/2001.
In base all’art 4 dello Statuto “la Società, nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 53 1.23 dicembre 2001 n. 448, ha come oggetto l’esecuzione degli interventi di risanamento ambientale, infrastrutturazione, razionalizzazione e valorizzazione delle aree occupate dallo stabilimento dell’ILVA di Genova Cornigliano per consentire insediamenti socio produttivi strategici di rilevanti interesse regionale, ambientalmente compatibili.
In coerenza con le determinazioni della Regione Liguria, del Comune di Genova e della Provincia di Genova nell’esercizio dei rispettivi poteri di pianificazione territoriale, la società, in vista del risanamento ambientale, in particolare:
• definisce la disciplina complessiva dei rapporti giuridico - economici con l’ILVA spa anche allo scopo di favorire il consolidamento delle “lavorazioni a freddo” nelle Aree;
• progetta e realizza, direttamente, o mediante affidamento a terzi, gli interventi necessari, espletando tutte le attività connesse e/o comunque collegate o rilevanti;
• reperisce soggetti che si impegnino alla realizzazione di investimenti socio-produttivi strategici di rilevante interesse regionale, ambientalmente compatibili impiegando nel proprio organico lavoratori di cui all’art. 53 1. 28 dicembre 2001 n. 448, con priorità per le attività finalizzate al miglioramento ambientale;
• individua, richiede e gestisce fondi comunitari, nazionali e locali, finalizzati alla realizzazione dell’oggetto sociale;
• cura la promozione ed il marketing delle aree e degli immobili;
• effettua interventi pubblici e/o attività di infrastrutturazione connesse, accessorie e strumentali anche per conto di altri enti pubblici, e/o con diverse risorse comunque volti al raggiungimento delle finalità di cui all’art. 53 della l. 28 dicembre 2001 n. 448;
• concorre a garantire la continuità dell’occupazione e dei relativi livelli reddituali dei dipendenti ILVA, in conformità con gli impegni assunti dal Governo, con l’obiettivo di un successivo reinserimento, fatte salve le cessazioni intervenute successivamente.
Con la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.78 del 01/12/2010, la Provincia ha deliberato di mantenere la partecipazione nel capitale sociale della Società, "in quanto gli scopi perseguiti (..) non contrastano con le disposizioni di cui all’art. 3 commi 27 e 28 della Legge Finanziaria".
Si legge in particolare nella scheda allegata alla deliberazione:
La partecipazione a tale società si colloca pertanto tra le attività istituzionali dell’ente finalizzate a favorire e promuovere lo sviluppo economico territoriale (produttivo e commerciale), di forte impatto non solo sul tessuto cittadino ma anche sull’area vasta.
Conseguentemente la partecipazione a tale società appare pienamente compatibile con le strategie dell’Ente e con le indicazioni dell’art. 3 comma 27 della Finanziaria 2007; la società a ragione può rientrare tra quelle che producono servizi di interesse generale, ed in tal modo
concorrono al perseguimento delle finalità istituzionali della Provincia.
Anche il Piano di Razionalizzazione delle partecipazioni societarie, adottato dalla Città metropolitana con determinazione del Sindaco metropolitano n.60 del 31 marzo 2015, ha confermato queste valutazioni.
Da ultimo, Scoietà per Cornigliano è stata ritenuta compatibile con il modello di società partecipata prefigurato dal D.Lgs 175/2016 (cd Madia) e nella "Revisione straordinaria delle partecipazioni societarie" (D.C.M n.19 del 27 settembre 2017 - adottata ai sensi dell' art.24 del citato Decreto), la partecipazione è stata qundi mantenuta senza adozione di misure di razionalizzazione. Indirizzo confermato con la delibera del Consiglio metropolitano n. 36/2020
Cristina Pozzi (CdA), Pietro Lagomarsino (membro del Collegio Sindacale), quest'ultimo nominato congiuntamente con il Comune di Genova come da Ordinanza del Sindaco n.106/2021
Consiglio di Amministrazione: Massimo Orengo (nominato dall'assemblea), Presidente: Debora Pizzorno (Regione Liguria), Cristina Pozzi (CM Genova, consigliere); Vice Presidente: Santiago Vacca (Regione Liguria); Paolo Fanghella (Comune di Genova)
Collegio Sindacale: Giacomo Sacchi Nemours, Presidente, Pietro Lagomarsino, Francesca Fasce
Compensi (Nota integrativa 2022): C.d.A: €.0, Collegio Sindacale: €.29.923
Anno | Risultato |
---|---|
2022 | €83.948,00 |
2021 | €6.000,00 |
2020 | €60.285,00 |
2019 | €113.660,00 |
2018 | €31.262,00 |
2017 | €13.055,00 |
2016 | €63.788,00 |
2015 | €79.659,00 |
2014 | €176.077,00 |
2013 | €-881.503,00 |
2012 | €510.080,00 |
2011 | €864.577,00 |
2010 | €-363.240,00 |