Fiera di Genova S.p.A. costituisce uno dei principali strumenti di promozione del territorio, e coerentemente alle vocazioni del territorio ha sviluppato una forte specializzazione nel comparto marino-marittimo (Salone Nautico), floreale (Euroflora), e negli ultimi anni anche nel settore economico-sostenibile (es. Slow Fish).
In base all'art.4 dello Statuto, l'attività di Fiera di Genova SpA ha per oggetto la progettazione, la realizzazione, l’organizzazione e la gestione di manifestazioni fieristiche, espositive e congressuali, ogni altra attività assimilabile o comunque compatibile con le caratteristiche funzionali del quartiere fieristico nonché la fornitura di servizi per la commercializzazione e la promozione a livello locale, nazionale ed internazionale di beni e servizi, anche mediante supporti informatici e telematici.
In particolare la Società:
a) gestisce il quartiere fieristico – espositivo e congressuale di Genova sia attraverso l’organizzazione diretta di manifestazioni fieristiche, sia attraverso la concessione di spazi e servizi a società ed enti che organizzano manifestazioni fieristico – espositive e congressuali;
b) provvede alla realizzazione delle opere e degli interventi necessari per la conservazione, riqualificazione e valorizzazione del quartiere fieristico di Genova;
c) organizza e gestisce progetti di promozione e pubblicità sui mercati nazionali ed esteri a favore di enti ed imprese operanti nei diversi settori dell’economia regionale;
d) organizza eventi fieristici e manifestazioni sportive, competitive e non competitive, manifestazioni teatrali, manifestazioni musicali, servizi di intrattenimento e di ristorazione.
Con la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.78 del 01/12/2010, la Provincia ha deliberato di mantenere la partecipazione nel capitale sociale della Società, "in quanto gli scopi perseguiti (..) non contrastano con le disposizioni di cui all’art. 3 commi 27 e 28 della Legge Finanziaria".
Si legge in particolare nella scheda allegata alla deliberazione:
La partecipazione a tale società si colloca pertanto tra le attività istituzionali dell’ente finalizzate a favorire e promuovere lo sviluppo economico territoriale (produttivo, commerciale e turistico), assicurando la presenza di un sistema fieristico locale in grado di produrre anche servizi di interesse generale per la collettività amministrata.
Conseguentemente la partecipazione a tale società appare pienamente compatibile con le strategie dell’Ente e con le indicazioni dell’art. 3 comma 27 della Finanziaria 2007; pertanto la società ha “per oggetto attività di produzione di beni e di servizi strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali” della Provincia.
La società è stata messa in liquidazione con voto dell'assemblea straordinaria del 31.03.2016
Con la deliberazione del Consiglio metropolitano n. 9/2019 è stata autorizzata la cessione al Comune di Genova delle azioni possedute da Città metropolitana con contestuale permuta con azioni di AMIU S.p.A. L'operazione si è perfezionata il 27 maggio 2019 con la cessione di 3.778.291 azioni (del valore nominale di 1 euro ciascuna) al Comune di Genova. Da tale data la Città metropolitana di Genova non ha più partecipazioni nel capitale di Fiera di Genova S.p.A. in liquidazione.
Nessuno
Liquidatore: Luca Nannini; Collegio Sindacale: Gian Alberto Mangiante (presidente), Adriano Bagnera, Elvira Grazzini
Compensi (Nota integrativa 2015 - bilancio 2016 in approvazione): C.d.A €. 87.880, Collegio sindacale €.35.200
Anno | Risultato |
---|---|
2015 | €-10.800.776,00 |
2014 | €39.388,00 |
2013 | €-9.027.364,00 |
2012 | €-4.290.752,00 |
2011 | €-1.954.924,00 |
2010 | €-835.850,00 |