ACCIAIERIE D' ITALIA

L’autorizzazione comprende una attività IPPC principale - 2.6 Impianti per il trattamento di superficie di metalli e materie plastiche mediante processi elettrolitici o chimici qualora le vasche destinate al trattamento utilizzate abbiano un volume superiore a 30 m3 - e altre quattro attività IPPC secondarie.
L’attività svolta presso l’insediamento produttivo consiste nel ciclo di laminazione a freddo di nastri (coils) precedentemente laminati a caldo, che sono trasformati, attraverso lavorazioni successive, in rotoli e fogli decapati e rivestiti (banda stagnata e cromata elettrolitica, zincato a caldo e preverniciato).
La capacità produttiva annua dello stabilimento dichiarata in sede autorizzativa (anno 2013) è di:
− 2.200.000 tonnellate/anno di decapato/laminato a freddo;
− 510.000 tonnellate/anno di banda stagnata e cromata elettrolitica;
− 1.340.000 tonnellate/anno di zincato a caldo.
Lo stabilimento è, inoltre, dotato di tutti i servizi accessori alla produzione che ne consentono una sostanziale autonomia di funzionamento.